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Così comincia Operetta di giugno di Giulio Mozzi dedicato al mese di Giugno del Ciclo dei Mesi di Torre Aquila nel Castello del Buonconsiglio di Trento.
È giugno. La scena rappresenta un gruppo di giovani aristocratici che danzano, guidati da alcuni suonatori, fuori le mura della città. A poca distanza da loro, un pastore munge, mentre due donne lavorano il latte. Dalla porta della città, una persona si avvicina al gruppo dei giovani. Il paesaggio fiorito. Animali selvatici e domestici si aggirano qua e là. * coro dei danzatori Un passo, questo passo. Facciamo un altro passo. Il passo riconduce il nostro girotondo sempre allo stesso punto. Il mondo infatti è tondo, e chi è partito è giunto. Il viaggio è un’illusione: ogni destinazione è un luogo di partenze, e quando ci contiamo prevalgono le assenze. Un passo, un altro passo. Facciamo questo passo. La
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